ENPACL consulenti lavoro: gestione patrimoniale e risultati 2024
L'Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza per i Consulenti del Lavoro (ENPACL) ha presentato in questi giorni alla Commissione bicamerale di controllo una relazione nell'ambito della Indagine conoscitiva sugli investimenti finanziari e sulla composizione del patrimonio degli enti previdenziali e dei fondi pensione anche in relazione allo sviluppo del mercato finanziario e al contributo fornito alla crescita dell'economia reale.
Si ricorda che l'ente che garantisce la previdenza e l'assistenza agli iscritti all'Albo dei Consulenti del Lavoro, (v. ultimo paragrafo) è stato fondato come ente pubblico non economico nel 1971,e ha assunto la forma di associazione privata nel 1995 ai sensi del D. Lgs. 509/1994.
ENPACL opera con sede unica a Roma ed è sottoposta alla vigilanza del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministero dell’Economia e delle Finanze, con il controllo generale della Corte dei Conti.
Vediamo di seguito una sintesi della memoria depositato in Commissione
ENPACL: la governance e gli obiettivi di investimento
La struttura di governance della Cassa è articolata per garantire un'efficace gestione e monitoraggio del patrimonio, con particolare attenzione alla sostenibilità e al contenimento dei rischi.
Gli organi principali includono l'Assemblea dei Delegati (AdD), che approva l'asset allocation strategica e definisce le politiche di investimento; il Consiglio di Amministrazione (CdA), che gestisce le operazioni di investimento con l'ausilio di organi interni come la Direzione Finanza e il Risk Manager; e una Commissione Investimenti, con funzione consultiva e di monitoraggio sulle scelte di portafoglio. L'ENPACL adotta il Modello di prevenzione dei rischi ex D. Lgs. 231/2001 per minimizzare i rischi di natura operativa e reputazionale.
Gli obiettivi di investimento di ENPACL sono orientati a garantire la sostenibilità a lungo termine e a sostenere la crescita economica nazionale e delle PMI italiane, strategicamente rilevanti per la Categoria.
L’Ente segue una politica di diversificazione prudente, bilanciando le esigenze di rendimento e sostenibilità attraverso l’integrazione di criteri ESG (ambientali, sociali e di governance) nelle decisioni di investimento.
Il portafoglio è allocato per generare rendimenti sostenibili in linea con il modello di Asset & Liability Management (ALM) e con un approccio di gestione patrimoniale che minimizza i rischi complessivi, anche nei contesti di mercato avversi. La gestione del portafoglio è strutturata per mantenere un Funding Ratio adeguato e assicurare il pagamento delle prestazioni nel lungo termine, consolidando al contempo l’impatto positivo su settori chiave dell’economia e sulla collettività.
ENPACL Sintesi della Gestione 2024
Ecco una sintesi della gestione finanziaria ENPACL per il 2024
1. Struttura del Portafoglio e Obiettivi di Rendimento
Nel 2024, l'ENPACL ha strutturato il portafoglio finanziario per ottimizzare il rapporto rischio-rendimento e allinearsi agli obiettivi di sostenibilità.
Il patrimonio totale ammonta a 1.539 milioni di euro al 30 settembre 2024, con una distribuzione orientata verso investimenti a basso rischio e un peso significativo in Europa (84,6%) e Italia (58,8%).
2. Rendimenti e Rischio
Al 30 settembre 2024, il rendimento lordo annualizzato si attesta al 4,36%, mentre quello netto raggiunge il 3,57%.
La performance a valori di mercato mostra un rendimento del 12,79%, sostenuto dall’ottimizzazione del portafoglio rispetto al benchmark.
Gli investimenti in obbligazioni governative e strumenti societari di alta qualità hanno contribuito a ridurre la volatilità, mantenendo un ESG score di 74,8.
3. Investimenti in Economia Reale e Sostenibilità
ENPACL ha consolidato investimenti nel settore immobiliare e infrastrutturale, con particolare enfasi sulle proprietà ESG-compliant.
È stato attuato un piano di investimenti in immobili istituzionali e fondi infrastrutturali orientati verso la rigenerazione urbana e il sostegno delle PMI italiane. Anche il venture capital e i fondi dedicati alle piccole capitalizzazioni sono stati incrementati per favorire la crescita delle imprese.
Questo approccio nella gestione ha permesso a ENPACL di mantenere un’elevata sostenibilità economica e sociale, contribuendo alla crescita dell’economia italiana e integrando criteri ESG in tutto il processo decisionale.
Tabella 1: Capitalizzazione per Classe di Attività (Settembre 2024)
Classe di Attività | Importo Investito (milioni €) | Percentuale del Totale (%) |
---|---|---|
Patrimonio Mobiliare | 1.261 | 81,94% |
Cash | 68 | 4,42% |
Bond | 525 | 34,11% |
Equity | 335 | 21,77% |
Investimenti Sistemici | 105 | 6,82% |
Alternativi | 228 | 14,81% |
Patrimonio Immobiliare | 278 | 18,06% |
TOTALE PATRIMONIO COMPLESSIVO 1539 milioni di euro
Tabella 2: Investimenti in Fondi Immobiliari e Alternativi (Settembre 2024)
Tipo di Investimento | Valore Investito (milioni €) | Percentuale del Totale (%) |
---|---|---|
Immobili Diretti | 36 | 2,34% |
Fondi Immobiliari | 242 | 15,72% |
Private Equity | 139 | 9,09% |
Private Debt | 2 | 0,13% |
Fondi Infrastrutturali | 89 | 5,82% |
ENPACL 2024: riepilogo iscritti, contribuzione e prestazioni
Giova forse ricordare le fonti finanziarie dell'ente derivanti dalla contribuzione degli iscritti e le relative prestazioni erogate.
Il numero di iscritti all'ENPACL ha mostrato una lieve flessione negli ultimi anni:
- 2021: 25.447 iscritti
- 2022: 25.328 iscritti
- 2023: 25.265 iscritti
Contribuzione
La contribuzione ha seguito un andamento crescente, con due principali componenti:
- Contributi soggettivi: sono passati da 106,7 milioni di euro nel 2019 a 121 milioni di euro nel 2023.
- Contributi integrativi: da 88,3 milioni di euro nel 2019 a 103,9 milioni di euro nel 2023.
Prestazioni Previdenziali
L'adeguamento inflazionistico ha visto un aumento dell’8,1% per le pensioni liquidate prima del 2023. Le prestazioni erogate nel 2023 comprendono:
- Pensioni di vecchiaia: 54,5 milioni di euro
- Pensioni di anzianità: 53,6 milioni di euro
- Pensioni di reversibilità: 13,7 milioni di euro
- Pensioni indirette: 5,8 milioni di euro
Il numero di pensionati è aumentato in modo costante:
- 2021: 11.298 pensionati
- 2022: 11.473 pensionati
- 2023: 11.693 pensionati
Questi dati evidenziano una solida crescita della base contributiva e delle prestazioni, con un aumento significativo nei contributi integrativi e un incremento delle prestazioni dovuto all'adeguamento inflazionistico.