Rinnovo CCNL comunicazione PMI 2025: tabelle rettificate

Era stata firmata l’8 aprile 2025 l’ipotesi di rinnovo del CCNL per i dipendenti della piccola e media industria della comunicazione, dell’informatica e dei servizi innovativi. L’accordo siglato da :

  • UNIGEC – CONFAPI e  UNIMATICA – CONFAPI, per le aziende e da 
  • SLC – CGIL, FISTEL – CISL, UILCOM – UIL per i lavoratori

 riguardante il contratto scaduto il 31 dicembre 2023, e e prevede una durata quadriennale, fino al 31 dicembre 2027. 

In data 14 aprile le parti hanno verificato alcune difformità e firmato una rettifica delle tabelle retributive 

Le novità principali riguardano gli   incrementi retributivi con arretrati da gennaio corrisposti con lo stipendio di aprile, una nuova somma una tantum e l’aumento dei flexible benefits, oltre che la definizione delle causali per i contratti a termin.

Nei paragrafi seguenti anche le tabelle corrette.

CCNL comunicazione PMI Confapi: novità economiche

Dal punto di vista economico, l’accordo stabilisce aumenti complessivi a regime pari a 150 euro per il livello 5 del settore grafico-editoriale e informatico e per il livello B2 del settore cartario-cartotecnico. 

Questi aumenti saranno riconosciuti in tre scaglioni: 

  • 60 euro dal 1° gennaio 2025, 
  • altri 60 euro dal 1° gennaio 2026, e 
  • 30 euro dal 1° gennaio 2027.

Inoltre, con la busta paga di aprile 2025, i lavoratori riceveranno gli arretrati relativi ai primi tre mesi dell’anno (gennaio-marzo), ma senza ricalcolo sugli istituti già liquidati. È anche previsto un importo una tantum di 100 euro lordi, da erogare a giugno 2025 a tutti i lavoratori in forza al 1° gennaio 2025, proporzionato in caso di part-time.

L’accordo introduce anche miglioramenti sul fronte dei benefit aziendali:

Il valore dei flexible benefits sale a 300 euro annui per ciascun lavoratore a partire dal 2025, con un conguaglio di 42 euro da erogare entro fine anno per chi ha già ricevuto i 258 euro previsti in precedenza.

Il valore sarà rivalutato dopo il 2027 in base all’evoluzione del quadro fiscale.

CCNL comunicazione PMI Confapi: tabelle aumenti e minimi retributivi

A seguito degli aumenti previsti, anche i minimi tabellari subiranno un progressivo incremento nel triennio. L’accordo include una tabella dettagliata per ciascun livello di inquadramento, nei due principali settori contrattuali interessati: 

  1. grafico-editoriale/informatico e 
  2. cartario-cartotecnico.

GRAFICI EDITORIALI INFORMATICI


Liv.

Par.

Minimi

Aumento

Minimo al

Aumento

Minimo al

Aumento

Minimo al

Aumento a regime

1.1.2025

1.1.2025

1.1.2026

1.1.2026

1.1.2027

1.1.2027

Q

248

2.066,17

88,05

2.154,22

88,05

2.242,26

44,02

2.286,29

220,12

1

247

2.057,95

87,69

2.145,64

87,69

2.233,33

43,85

2.277,18

219,23

2

209

1.739,01

74,20

1.813,21

74,20

1.887,41

37,10

1.924,51

185,50

3

195

1.623,13

69,23

1.692,36

69,23

1.761,59

34,62

1.796,21

173,08

4

182

1.518,13

64,62

1.582,75

64,62

1.647,36

32,31

1.679,67

161,54

5

169

1.409,38

60,00

1.469,38

60,00

1.529,38

30,00

1.559,38

150,00

6

150

1.301,20

53,25

1.354,45

53,25

1.407,71

26,63

1.434,34

133,14

7

133

1.128,02

47,22

1.175,24

47,22

1.222,46

23,61

1.246,07

118,05

8

125

1.039,95

44,38

1.084,33

44,38

1.128,71

22,19

1.150,90

110,95

9

114

948,36

40,47

988,83

40,47

1.029,31

20,24

1.049,54

101,18

10

100

832,37

35,50

867,87

35,50

903,38

17,75

921,13

88,76

CARTAI CARTOTECNICI

Liv.

Par.

 

Aumento

Minimi al

Aumento

Minimi al

Aumento

Minimi al

Aumento a regime

Minimi 1.9.2023

1.1.2025

1.1.2025

1.1.2026

1.1.2026

1.1.2027

1.1.2027

Q

250

2.035,46

86,21

2.121,67

86,21

2.207,88

43,10

2.250,98

215,52

AS

249

2.023,73

85,86

2.109,59

85,86

2.195,45

42,93

2.238,38

214,66

A

212

1.766,54

73,11

1.839,65

73,11

1.912,76

36,55

1.949,31

182,76

B1

188

1.530,92

64,83

1.595,75

64,83

1.660,58

32,41

1.692,99

162,07

B2/S

182

1.482,10

62,76

1.544,86

62,76

1.607,62

31,38

1.639,00

156,90

B2

174

1.416,73

60,00

1.476,73

60,00

1.536,73

30,00

1.566,73

150,00

C1/S

161

1.310,93

55,52

1.366,45

55,52

1.421,97

27,76

1.449,73

138,80

C1

153

1.245,94

52,76

1.298,70

52,76

1.351,46

26,38

1.377,84

131,90

C2

139

1.132,19

47,93

1.180,12

47,93

1.228,05

23,97

1.252,02

119,83

C3

129

1.051,77

44,48

1.096,25

44,48

1.140,73

22,24

1.162,97

111,21

D1

121

985,27

41,73

1.027,00

41,73

1.068,73

20,86

1.089,59

104,31

D2

111

903,54

38,28

941,82

38,28

980,10

19,14

999,24

95,69

E

100

814,31

34,48

848,79

34,48

883,27

17,24

900,51

86,21

CCNL comunicazione PMI Confapi: classificazione e contratti a termine: le altre novità

Dal punto di vista normativo, viene istituita una Commissione paritetica nazionale per rivedere le declaratorie professionali entro il 30 settembre 2025, aggiornandole rispetto ai cambiamenti tecnologici e organizzativi in corso.

 Inoltre, per i lavoratori disabili ai sensi della Legge 68/99, il periodo di conservazione del posto di lavoro (COMPORTO)  in caso di malattia sarà prolungato di 90 giorni.

Infine, il capitolo sui contratti a termine viene adeguato alle più recenti disposizioni di legge, precisando limiti quantitativi, criteri di durata e nuove causali per estensioni oltre i 12 mesi. Tra le motivazioni valide figurano:

  • progetti di innovazione, 
  • attività straordinarie o incrementi produttivi,
  • esigenza di sostituire personale assente.