Trascinamento giornate agricoltura: comunicazione entro il 24.2

La circolare INPS n. 37 del 5 febbraio 2025 fornisce istruzioni relative ai benefici del "Trascinamento di giornate" per i lavoratori agricoli nel 2024. 

In particolare sono ricordati  i requisiti per lavoratori e aziende e le istruzioni operative per la trasmissione e validazione delle domande  da parte dei datori di lavoro.

Vediamo le principali indicazioni.

Trascinamento giornate in Agricoltura: Requisiti per il riconoscimento

Il meccanismo cd del "Trascinamento di giornate" consente il riconoscimento di giornate lavorative supplementari, ai fini previdenziali e assistenziali, per i lavoratori agricoli a tempo determinato che abbiano lavorato per almeno cinque giorni presso un’impresa agricola colpita da calamità naturali o eventi eccezionali.

Il beneficio si applica anche a piccoli coloni e compartecipanti familiari delle aziende colpite.

Per accedere al beneficio i  lavoratori devono essere stati impiegati per almeno cinque giornate presso un’impresa agricola che:

  • a) abbia beneficiato di interventi previsti dalla normativa sulle calamità naturali (D.Lgs. 102/2004);
  • b) si trovi in un’area dichiarata calamitata dalle Regioni.

Trascinamento giornate in Agricoltura: adempimenti delle aziende

Le aziende devono inviare telematicamente la dichiarazione di calamità tramite il servizio INPS “Aziende agricole: Dichiarazione calamità”.

I concedenti devono trasmettere il modulo “SC95” per i piccoli coloni e compartecipanti familiari.

La scadenza per l’invio è il 24 febbraio 2025.

Le Strutture territoriali INPS devono validare le dichiarazioni di calamità tramite il portale Intranet.. A questo fine saranno verificate  le delibere regionali che delimitano le aree colpite.

Il termine ultimo per completare la validazione è il 3 marzo 2025.